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Imprese e marketing già guardano al boom crescente del fotosharing



Altro che microblog e micromessaggi da 140 caratteri: meglio condividere foto. Anche perchè, si sa, una foto vale mille parole. Con l’acquisizione di Instagram da parte di Facebook, monta l’interesse per il social photo sharing, la declinazione per immagini dei social media. In realtà quello della "visualizzazione" dei social network è un processo ormai avviato da tempo. Lo dimostra l’incredibile numero e varietà di servizi web che si dedicano al photosharing. Da Flickr (adesso di Yahoo), tra i primi a intuire la potenzialità della comunicazione per immagini, a Picasa, l’equivalente di Google. E poi i social network veri e propri che si basano sulla condivisione di immagini, in continua moltiplicazione tanto che è impossibile stilarne una lista completa. Per citare i più noti: Photobooth, Picturesocial, Photoshelter, Photofizz, Twitpic, Path, il forse defunto Photovine, ancora di Google. E soprattutto il fenomeno Pinterest, destinato a rivaleggiare in futuro con i social network classici, basato sulla condivisione delle immagini che gli utenti organizzano in bacheche a seconda del tema. Una formula vincente: Pinterest è passato da 1,2 milioni di utenti a più di 11 in nove mesi, mettendo a segno il record di sito più veloce della storia a superare la soglia dei 10 milioni di utenti. E vale già 7,7 miliardi di dollari, quasi otto volte la cifra sborsata da Zuckerberg per acquisire Instagram. Tanto fermento rispecchia l’interesse del marketing web, che grazie alle immagini può veicolare meglio i prodotti. È crescente l’interesse degli utenti, che anche sui social media tradizionali condividono e commentano soprattutto immagini. Lo dimostrano i dati elaborati dal centro studi dell’Harvard Business School secondo i quali il 70% dell’attività su Facebook si concentra già sulle foto. Resta da vedere se il binomio Facebook+Instagram riuscirà a scalzare dalla vetta il social photo sharing Pinterest.
(Valerio Maccari)

da AFFARI & FINANZA del 23 aprile 2012

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